lunedì 21 ottobre 2013

Acquisire CONOSCENZA dalle persone più 'smart' attorno a voi

TRAMANDARE  il SAPERE Aziendale        

        Moltissime Grandi e Piccole Aziende debbono il loro successo a quelle 'expertises'  costruite attraverso anni di esperienza, che aiutano a prendere decisioni rapide ed avvedute tanto sulla strategia che sulle tattiche.

         Nella pratica si manifestano in modi qualificati di pensare, di prendere decisioni di comportarsi, di presentare i propri prodotti..., tutte cose che conducono ripetutamente al successo.
       'Mettere a fuoco' e trasferire queste expertises è tanto difficile, quanto essere consapevoli di possederle ed anche di comprenderne l'importanza  e la necessità di 'tramandarle.  Tale problema, che riguarda specifiche figure di rilievo che operano in grandi imprese, è anche ciò che ostacola in maniera significativa il passaggio generazionale nelle piccolemedie imprese.

       Un recente articolo di HBR [aprile 2013 - pag 102], 'Trasformatevi in esperti di: Dorothy Leonard, Gavin Barton e Michelle Barton',affronta estattamente questo problema suggerendo un percorso molto chiaro, che cerchiamo di sintetizzare.

Prima di passare ad illustrare i metodi da utilizzare per 'estrarre' questa CONOSCENZA dobbiamo soffermarci su due aspetti:
 
  1. l'Esperto, detentore della conoscenza, non sempre è pienamente consapevole della conoscenza in suo possesso. O meglio, non è capace di vederla in maniera razionale, distaccata ed organizzata, la sente come una sua 'seconda' natura che opera spontaneamente ed autonomamente;
  2. il secondo aspetto, direttamente connesso al primo è che, di conseguenza, non è in grado, nè si pone il problema di 'trasferire' questa sua qualità/caratteristica/competenza.
A questo punto vanno attivate le 'contromosse'  finalizzate a favorire e consentire il 'trasferimento' richiesto; a tale scopo è stato messo a punto il metodo OPPTY  

[Osservazione, Pratica, Partnership e di problem solving collaborativo, Assunzione di responsabilità]
Il metodo  indica chiaramente le azioni da svolgere, ma  occorre che ci sia, da un lato disponibilità, dall'altro interesse a sviluppare il programma.
Infatti il trasferimento di 'intelligenza (competenza / capacità) profonda' avverrà solamente con la disponibilità del detentore e l'intelligenza dell'acquisitore.

Il percorso che ne deriva prevede i seguenti passaggi:
  1. Realizzazione di un PIANO d'AZIONE;
  2. Tenuta del REGISTRO di APPRENDIMENTO;
  3. COMPORTAMENTI da tenere .
 
       Il Piano d'azione, seguendo il metodo OPPTY, individua obiettivi e comportamenti connessi ai vari stadi del metodo.
       
     Quindi il Registro di Apprendimento è una sorta di Tableau de Bord che ci aiuta ad oggettivare ciò che si è appreso ed a poterlo verificare assieme, valutando così  se, quanto appreso, corrisponde proprio a ciò che, esperto ed apprendista, intendevano. 
     Affinchè il Piano d'Azione ed il Registro di Apprendimento svolgano a pieno il loro compito è necessario che:
  • l'apprendista abbia sia la motivazione che la disciplina per apprendere ;
  • l'esperto sia contento di aiutare / favorire questo apprendimento.
al contrario di quanto si crede, gli autori dell'articolo evidenziano che quest'ultima disponibilità (ad aiutare/favorire l'apprendimento) è molto più frequente di quanto si possa immaginare.
         
         Quindi, abbiamo visto che è possibile, seguendo opportune metodologie,  attivare un processo razionale finalizzato ad evitare che le 'intelligenze profonde' muoiano con i loro detentori depauperando così il patrimonio aziendale.
   
       Inoltre questa metodologia, a mio avviso, ritengo possa essere molto utile anche per una più veloce, soddisfacente e proficua immissione di giovani nell'ambiente aziendale, favorendo la loro produttività e migliorando quella degli esperti che potrebbero giovarsi di collaboratori molto efficaci in tempi molto rapidi.

Per maggiori approfondimenti si consiglia di leggere integralmente l'aricolo da cui è stato tratto il post: HBR - Aprile 2013 - pag.102.

Come sempre si sollecitano i visitatori ad offrire riflessioni e commenti sull'argomento.




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