lunedì 29 aprile 2013

Uno sguardo dall'Alto...

Lo scorso 15 aprile il presidente dell'ENI Giuseppe Recchi, ha scritto una lettera pubblicata da La Reppubblica, dove effettuava alcune considerazioni derivanti dalla possibilità che tale alto dirigente ha di avere uno sguardo molto più ampio sul Mondo di quanto possiamo averlo noi 'umani'.
Queste sono alcune delle considerazioni più significative:


  • per il mondo si percepisce che qualcosa è cambiato e sta cambiando;
  • C'è un ottimismo diffuso;
  • è tornata la voglia di intraprendere, di investire;
  • l’85 per cento della popolazione mondiale vive in aree che nel periodo compreso tra il 2012 e il 2016 cresceranno più del 3 per cento l’anno;
  • Il 60 per cento in aree che cresceranno più del 5 per cento;
  • Secondo la Banca Mondiale, le persone che vivono con meno di 1,25 dollari al giorno (la media delle soglie di povertà) nel 2010 sono state la metà che nel 1990;
  • Cresce la domanda di energia che nel 2040, sarà in aumento del 35% rispetto al 2010;
  • Noi europei pesiamo per il 7% della popolazione mondiale, per il 25% dell’eco
    nomia, per il 50% dei benefici sociali erogati dagli Stati;
  • Nel mondo globalizzato gli Stati competono per attrarre investitori, cittadini, cervelli, talenti, aziende, turisti e quant'altro generi progresso e benessere 
 In questo quadro generale L’Impresa Italia ha due problemi: ridefinire il business model (mettere in sicurezza il nostro Stato sociale, salvarne gli obiettivi perseguendoli con mezzi differenti) e ridefinire la propria governance, la Costituzione.

            In questo panorama evolutivo generale, quello che i nostri politici stanno facendo e continuano a fare è sotto gli occhi di tutti e tutti siamo in condizioni di valutare e, speriamo quanto prima di essere messi in condizione di poter dare il nostro contributo al cambiamento/evoluzione di questa inefficiente classe politica.

Ma le nostre Imprese, soprattutto quelle piccole imprese che rappresentano il 99% del totale delle imprese, cosa stanno facendo? Stanno iniziando a cercare la strada della loro evoluzione/trasformazione/estinzione? 
Oppure sono ferme, in attesa che 'qualcosa accada'?
In quest'ultimo caso sarà bene che rileggano i punti iniziali sottolineati da Recchi e prendano decisioni conseguenti.
Senza prendere decisioni su business model  e governance, il tempo di sopravvivenza sarà sempre minore.

mercoledì 24 aprile 2013

Crescere pagando o PARTECIPANDO?

Il vecchio adagio sull'Italia a due velocità è ben rappresentato anche attraverso questo semplice annuncio dell'Unione Artigiani della Provincia di Milano.

Questa associazione mette infatti a disposizione un interessante percorso formativo (vedi sotto)  finalizzato al miglioramento degli aspetti commerciali, toccando argomenti ed utilizzando tecniche che spesso sono state oggetto di confronto e riflessione nelle nostre riunioni di TeknoCafè.

<<Il lavoro ha smesso di pioverti addosso? Anche i tuoi clienti storici ti danno meno lavoro? Che fare?
Il buon senso suggerisce che bisogna cercare e trovare nuovi clienti, senza aspettare che qualcuno te lo porti su un piatto di argento. Dove cercarlo, come fare a prenderlo? Da soli o insieme ad altri nella stessa situazione? Cercare dei bravi venditori o arrangiarsi in casa? Usare il web o ritornare al porta a porta? Come stare dentro ai prezzi che i clienti sono disposti a pagare?
Vi proponiamo di dedicare due mezze giornate per vedere se insieme usciamo da questo ginepraio...>>

Le domande cui vorremmo avere risposta sono:
  • Perchè i Piccoli Imprenditori sono disposti a partecipare ad un corso a pagamento piuttosto che ad un'attività di crescita continua a 360°, con una quota associativa pari al costo del corso? 
  • Gli Imprenditori/Artigiani Lombardi sono più 'evoluti' di quelli del resto d'Italia?
  • I Piccoli Imprenditori, così come gli studenti hanno bisogno di una struttura formale per riconoscere il valore dei contenuti tecnico-professionali che acquisiscono?
  • Hanno bisogno di ampliare la loro visione sistemica del Business, e quindi accettano solo azioni formative sintetiche e mirate a circoscritti e specifici ambiti della loro attività?
  • O cosa altro ancora?
Considerazioni, commenti e suggerimenti sono molto graditi.  

martedì 23 aprile 2013

ATTORI & AZIONI

 Memorandum per Imprenditori, Politica, Consulenza e Formazione


Ormai oltre un anno fa sono state schematizzate alcune idee relative al Sistema Italia che riteniamo ancora sostanzialmente valide e, come accennato nel Post precedente riportiamo appresso. 
Gli schemi seguenti sintetizzano Azioni e comportamenti che i 3 principali soggetti che operano nell'ambito del sistema PMI potrebbero mettere in atto:
  1. Imprenditori;
  2. Politica;
  3. Consulenza & Formazione
Grazie per i Commenti e Suggerimenti 

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