Nel corso della vita abbiamo
tutti sperimentato un momento di invidia nei confronti di amici e conoscenti perché:
- il nostro insegnante era più severo;
- l’ingegnere con cui abbiamo fatto gli esami di guida era un ‘cane’…;
- un nostro caro amico, faceva un lavoro molto più semplice / comodo del nostro e guadagnava come o più di noi;
- il vicino di casa ha acquistato un’ auto molto bella ad un prezzo veramente conveniente;
- il PC di un nostro parente, è costato poco, ma è di una velocità pazzesca…
E’ mai possibile che le cose
che non vanno siano capitate tutte, sempre a noi?
Oppure dobbiamo renderci
conto che una certa ‘asimmetria’ informativa ci fa giungere, molto spesso a
queste conclusioni?
Se ci pensiamo bene, ciascuno
di noi conosce perfettamente pregi e
difetti di ciò che usa, di dove lavora…, mentre, relativamente alle cose
altrui, si riescono a vedere solo i
pregi, perché, molto spesso i difetti emergono solo da una conoscenza
profonda e completa dei fenomeni, delle dinamiche da valutare.
Per lo stesso motivo, spesso
molti manager ritengono che la loro azienda va male, non per motivi interni, ma
esterni ad essa: perché, ci sono settori ‘migliori’ dove la redditività e
migliore e quindi, per risolvere il mio problema occorre che mi sposti lì.
I fatti dimostrano che le
cose non stanno proprio così.
Un’analisi condotta tra il
2001 ed il 2011, su 6.138 aziende di 65 settori di tutto il mondo ha portato a
conclusioni diverse.
<<..le
differenze di redditività all’interno di uno stesso settore, e questo vale per
qualunque settore, sono diverse volte superiori a quelle tra settori diversi,
non importa quali (*)>>
Quindi
<<quasi sempre l’opportunità più
interessante consiste nel migliorare la
propria performance all’interno del settore in cui già si opera grazie ad
una strategia e ad un potenziamento delle capacità che creino valore per i clienti
e diversifichino l’azienda rispetto
alla concorrenza>>
In sintesi la lezione che dobbiamo apprendere dalle grandi imprese che hanno cercato la soluzione dei loro problemi nel passaggio in altro settore, è che
<<la
probabilità di raggiungere una redditività elevata è ben maggiore se si migliora la performance rimanendo nel
proprio settore che migrando in un altro (*)>>
(*) da HBR gennaio/febbraio 2013 articolo di Evan
Hirsh e Kasturi Rangan
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